sabato 25 novembre 2006

Giorno Internazionale contro la Violenza alle Donne.

Settimane di intenso lavoro.
Almeno due settimane senza giorno di riposo reale.
E quelli che sarebbero stati di riposo, sono diventati giorni di ripiglio,
necessario ed indispensabile dopo nottate di Signora Festa.
Stavo desiderando il sabato mattina,
come fosse aria fresca,
posso permettermi di non mettere la sveglia,
o di metterla, spegnerla e continuare a dormire senza preoccuparmi dell'ora in cui mi alzerò.
Posso permettermi di sentire il campanello della porta di casa,
e non preoccuparmi minimamente,
continuare a sonnecchiare, godermi il calduccio delle lenzuola,
vedere che fuori è una giornata grigia,
sentire che è una giornata ventosa,
ed io posso rimanere qui,
non mi devo alzare.
Il campanello della porta di casa continua a cantare,
come passerotti primaverili,
cinguetta canta suona trilla,
brilla.
Brilla?
Se qualcosa brilla c'è di mezzo Snappa.
Che cazzo ci fa Snappa seduto sul letto della Elena?
Cosa succede?
Chi deve entrare dove? Cosa deve passare dal mio balcone?
Cosa corda placche sonno camera operaio sabato DIECI DEL MATTINO???
MAPORCODDDIOOO#!!#**#!!
Infilo gli occhiali del potere e respiro a fondo.
Brandisco il fulmine che tengo accanto al letto per ogni evenienza,
e con il mio mantello volo fino al tetto,
atterro facendo scintille e fumando dalle orecchie,
ho una sveglia gigante in testa, come Eos la dea dell'alba di Pollon.
La sveglia segna le dieci meno dieci, sono una beelvaaa.
Ammazzo tutti gli operai, trafiggendoli con il fulmine,
incito la Lola a cibarsi delle loro viscere,
e poi li lancio alzandoli con un solo dito,
fino alla terrazza dell'amministratore del condominio.
Cadono a terra. Il loro orologio si è fermato alle dieci meno dieci.
Il mio orologio ha due enormi coglioni al posto delle lancette e non vi dico a che velocità girano.
Buongiorno Mondo



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sicuramente saranno quelli della ryan con il mio centone in mano, come dubitarlo. Sveglia sbrigati, corri alla porta: my wallet? no so er baffetto e l'amico mio de la magliana, parla Catena. e il Catena parla di carrucole lastroni di plastica dattagli tecnici un po fuori luogo alle dieci di un sabato... chissà che ne penserà la nostra coinquilina ghegu (che si è presentata tutta la settimana in fabbrica)

"divertiti in fabbrica ghegu"

ziaghegu ha detto...

occhio zippi che ti rubo il biglietto che ti hanno regalato sull'aereo..
prima di cagarti su una spalla,e ripulirti del portafogli usando un fazzolettino, eh!?