mercoledì 31 gennaio 2007

Chinotto per 30 euro.

In una settimana possono succedere più cose
di quelle che una mente possa immaginare.
Soprattutto quando si tratta di sfighe,
quelle non succedono, SI Succedono,

...si succedono da sole.


A volte lavoro di notte,
e già questa non mi sembra una gran fortuna,
almeno ho un lavoro,
pagato male,
e neanche questa è una gran fortuna
visto che stento ad arrivare a fine mese.

La peggior settimana è l'ultima del mese,
quando arriva la bolletta del telefono
a sconvolgermi qualsiasi planning economico,
come se ogni mese non me l'aspettassi.

Poi ci sono gli imprevisti veri,
come quando perdo il portafogli
con gli ultimi trenta euro prelevati
con dentro la carta di credito

con dentro la carta d'identità
con dentro una bomba per chi lo trova.

I 30 euri li ho persi giusto sulla strada dove lavorano le ragazze,
spero li abbia trovati un loro cliente,
e che il Pompino se li sia meritati tutti.

Sto pensando a come recuperare facilmente
i miei 30 euri persi.






Donne e uomini.

Mentre lui dice questo,
Lei dice quest'altro, e allora lui
le chiede scusa.

VERGOGNA!

martedì 23 gennaio 2007

Lezioni di Tango.

Ce l'ho fatta!
Ce l'abbiamo fatta!
Io, la Dottora e Snappa siamo riusciti, non solo ad iscriverci a Tango,
ma, nonostante la pigrizia e il ritardo cronico che ci caratterizza,
anche ad arrivare in tempo alla prima lezione,

rimanere fino alla fine,
e imparare due passi.
Adesso sarà meglio che mi compri un paio di scarpe decenti,
perchè credo che la mia poca inclinazione al ballo

sia dovuta ai Moon Boot che indossavo.

sabato 13 gennaio 2007

Femminismo.

Due mezzi non fanno uno intero.
parlo di uomini.
E parlo di Donne
quando dico che spesso non sappiamo cosa cerchiamo.
Per anni, nella mia adolescenza lunghissima mi sono circondata di amicizie maschili,
tradita e delusa da quelle che consideravo le mie amiche,
amicizie decisamente superficiali confrontate con quelle maschili che tuttora perdurano,
nonostante i miei contunui spostamenti.
Solo negli ultimi otto anni ho riscoperto la bellezza della complicità femminile,
la meraviglia della competizione che fa crescere,
che spinge avanti il carro,
il meraviglioso universo delle Donne.
Ora fuggo da quelle donne che non hanno Amiche.
Spesso dico che quello che mi manca nel mio rapporto con gli uomini è quello che trovo nelle mie amiche,
e quello che non ho nei miei rapporti d'Amore con le mie amiche è l'attrazione fisica, il sesso.

ho avuto due storie lunghe nella mia vita,
distanti l'una dall'altra anni luce,
a livello temporale e sostanziale.
Il primo era l'uomo che ti da tutto,
quello che sa cosa vuoi prima che tu glielo chieda,
che lava i piatti,
fa i lavori di casa,
ma che non ti sorprende, mai.
L'uomo con cui fai la vita di coppia statica, noiosa e routinaria.
e con cui finisci per fare all'ammore solo una volta arrivati sotto le coperte, per intenderci,
e che finisci per tradire.

L'altro era il tipico uomo da bancone di bar,
quello che ti conquista con un sorriso perenne,
lo stesso sorriso che innamora decine di ragazzine,
che ti fa divertire,
e allo stesso tempo morire di gelosie inutili,
che ti porta fuori a cenare sempre,
ma che non si fa nemmeno il letto,
e al quale all'occorenza sturi il lavandino,
per il quale ti trasformi in marito, madre e amante
e che finisce per lasciarti,
rendendoti finalmente libera di vivere la tua vita.

Due uomini a metà,
ma che uniti non fanno un terzo dell'uomo che cerco.
Come l'Amore a metà per le mie amiche,
unito all'amore a metà delle notti di sesso
non arriva a soddisfare che i tre quarti di quello che voglio.

Io non voglio ne' l'uomo di casa,
ne' l'uomo macho,
vorrei un uomo con cui parlare come parlo con le mie amiche,
che cucini per me (ho una certa predilezione per i cuochi, è vero),
che legga dei libri,
che si sappia fare il letto,
una persona responsabile, ma che non sia astemio,
che si sturi i lavandini,
che sappia pulire la casa
e che
quando si toglie il grembiule da casalinga
mi cacci la lingua in bocca
e mi scopi sul tappeto.
Chiedo troppo?







Ricapitolando.

Sono finalmente giunta ad una conclusione.
Voglio soldi,
di lavoro ne ho che basta.

lunedì 8 gennaio 2007

Le solite domeniche.

Sai l'ora?

mmmm.aspè..cerco il telefono, forse qui..sotto le mutande..
eccolo,le undici, devi lavorare?

No, no, solo divorziare. Ciao ti chiamo dopo.

..AZZ...

sabato 6 gennaio 2007

Raffreddore o influenza.

Non metto il naso fuori casa da due giorni.
Ho la schiena a forma di poltrona
e la pancia a forma di gatta,
la testa a forma di cuscino,
la gola a forma di propoli
e il naso...
lasciamo stare il naso sennò mi tocca parlare del mio compagno d'appartamento,
e non ho voglia di lamentarmi.
Esco a fare due passi, magari mi si riossigena il cervello
e mi si stappa il naso.