martedì 18 aprile 2006

-Senti Checchina, facciamo una cena la sera di Pasqua, cosi, tra di noi... giusto per non stare da soli, noi poveri immigrati..
-ok piccola elena,ci sto!
-Senti, pensavo di chiamare la banda municipale per ricevere gli invitati, e, logicamente un gadget di benvenuto per ognuno di loro, si.. pensavo un animale da compagnia a seconda dei gusti... non so, per marco una cocorita, alla cami un coniglietto, a frank.. bho frank è grande.. una scimmietta??
A fabio invece un motorino, e mettiamo tutto nella cameretta di Ramòn, e ognuno entra, prende il suo regalo, un piatto di lasagna, un cosciotto di abbacchio, delle patate al forno una bottiglia di vino e mettiamo su della musica, chiamiamo un dj(no, checca il tipo di jesolo è troppo sfigato per favore)
.. e senti, tu dovresti limonare con Tito, è argentino, a te piacciono gli argentini, e poi è cuoco... ed è nano... sai cosa si dice dei nani???
si, fa parte della compagnia dei circensi che ho invitato per animare la cenetta intima, lui fa il nano cuoco...
e la tipa di nacho è equilibrista
e david, david lancia i coltelli
puoi dire a jairo di non portare l'ampilificatore?
-ok, come ci dividiamo i compiti?
-io faccio il caffè ragazze, nun ve stressate


4 commenti:

Anonimo ha detto...

ohhh...come vorrei aver sentito dal vivo queste parole..ma no, non dette dalla elenuccia, bensì imitate da te checchina!
mi unisco a te per la sensazione di leggera follia che mi accompagna in queste giornate di primavera. forse la maglietta della monia è la soluzione.
ciao checca, baci da lacurogna

ziaghegu ha detto...

amoore, mimmina, ciao stea!!

Anonimo ha detto...

io sputo perle di collane raccolte dal pavimento, se vi può interessare...

Anonimo ha detto...

dioccaro ecco dove è la mia majetta!